Il barone de Bassus
Romanzo di Massimo Lardi
Europa, fine Settecento. Principi, duchi, marchesi, conti, baroni, aristocratici di ogni origine e grado avvertono il terreno fremere sotto i piedi: il popolo è in subbuglio. Spira aria di cambiamento, di rivoluzione. Nascono e prendono vigore organizzazioni semiclandestine che perseguono e diffondono ideali sconosciuti e misteriose ideologie. Si mormora dell'esistenza di reti capillari che influenzano e controllano il potere, la cultura, la stampa. Avanza la massoneria, fervono società segrete, in Baviera nasce l'Ordine degli Illuminati, la Valtellina rivendica la propria autonomia dai Grigioni. E mentre Napoleone si appresta a impugnare lo scettro, non poche trame che determinano un cardine della storia continentale si intrecciano a Poschiavo. Il piccolo borgo alpino assurge infatti, come mai prima né dopo, a straordinario crocevia politico e culturale. E questo grazie al suo figlio più illustre: il barone Tommaso Francesco Maria de Bassus (dalla prefazione di Andrea Paganini).
Massimo Lardi è il Premio Letterario Grigioni 2017.
Leggi la Prefazione
L'ora d'oro, Poschiavo 2009, pp. 432.
ISBN: 978-88-904405-1-9
Fr. 28.00 / Euro 28.00